Abbiamo visitato una parte forse poco conosciuta del nostro entroterra, nei pressi di uno degli affioramenti della cosiddetta Vena del Gesso Romagnola recentemente riconosciuta come Patrimonio dell’Unesco. Lungo il percorso potremo apprezzare la particolarità di questa formazione rocciosa e del paesaggio calanchivo in cui si ergono gli affioramenti cristallini. Guarda le foto
Programma
L’intero percorso è ad anello. Si parte da Gesso piccola frazione del Comune di Sassofeltrio. Dopo una breve discesa costeggeremo il Parco del Cristallo e risaliremo per strade inter poderali e qualche tratto di asfalto sulle creste a sud-est del Monte Titano: da qui potremo godere di un ampio panorama che verso le Marche arriva fino al Catria e fa intuire i Sibillini, mentre verso la Romagna tutta la dorsale appenninica e il mare molto oltre Cesenatico. Arrivati a Montegiardino la prima parte dell’escursione termina nella piazzetta dove potremmo sostare per rifocillarsi al sacco o per chi vuole prendere uno spuntino al bar.
La seconda parte dell’escursione è riservata ai più allenati perché si tratterà di scendere per asfalto da Montegiardino e poi risalire per strada interpoderale fino alla cresta che domina l’abitato di Gesso. Questa salita presenta un punto critico nell’attraversamento di un ruscello i cui pendii ripidi se bagnati sono scivolosi e sempre costituiti di argilla. La salita è abbastanza lunga anche se prevalentemente regolare. Quindi questa seconda parte va affrontata con cautela. Nel corso dell’escursione potremmo visitare le sorgenti del Marano le cascate del Marano e soprattutto nella seconda parte, ammirare il luccichio dei cospicui affioramenti di gesso la cui massiccia presenza determina il nome della piccola frazione da cui partiamo e a cui arriveremo.
Note tecniche
• Ritrovo al parcheggio della polisportiva Stella alle 8,45
• Partenza ore 9,00 con mezzi propri.
• Lunghezza percorso circa 12,4 km; durata 4h30’ escluse le soste; dislivello 400 m; difficoltà: E.
• Abbigliamento da trekking con giacca antivento, scorta d’acqua, obbligatorie scarpe con suola scolpita e bastoncini.
• Pranzo al sacco.
Partecipazione riservata ai soci; nell’occasione sarà possibile associarsi e/o rinnovare l’iscrizione: 15,00€ socio ordinario, 5,00€ familiari e studenti.
Prenotazione obbligatoria entro venerdi 22 marzo da comunicare via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o a Carlo 335 6439160 riferimento dell'escursione.